A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi è un paesaggio impressionista nel quale è inserita una tipica figura femminile del pittore veneziano.
Federico Zandomeneghi, A pesca sulla Senna, 1878, olio su tavola, 15 x 25 cm. Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti
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Indice
Descrizione di A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi
In una pianura ricca di vegetazione scorre la Senna tra le rive erbose. A sinistra una giovane donna in abiti dell’Ottocento siede tenendo un’ombrellino poggiato sulle gambe. A destra, invece, si intravede un uomo che pesca. Una barca galleggia tranquillamente sulla superficie del fiume.
Interpretazioni e simbologia di A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi
A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi è un dipinto conosciuto anche come Luna di miele e Lungo la Senna. Zandomeneghi, giunto a Parigi nel 1874 si avvicinò presto all’ambiente impressionista e strinse amicizia con gli artisti del gruppo. In quest’opera convivono le due tendenze che si ritrovano dei dipinti dell’epoca, il paesaggio, affrontato da Pissarro e Monet e la figura femminile, di Renoir e Degas. Zandomeneghi, inoltre, se confrontato con gli altri due italiani a Parigi, Boldini e De Nittis, raccontò la realtà degli ambienti bohèmien invece che la mondanità dell’alta borghesia. L’artista infatti viveva a Montmartre insieme a Toulouse-Lautrec e alla modella Suzanne Valadon che compare nel dipinto di Zandomeneghi Café de la Nouvelle Athènes.
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A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi si trova a Firenze presso la Galleria d’arte moderna, ospitata a Palazzo Pitti.
L’artista e la società. La storia dell’opera A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi
A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi è un dipinto non datato ma secondo alcuni storici potrebbe risalire al 1878. Zandomeneghi, nato a Venezia il 2 giugno del 1841, si trasferì a Parigi nel 1874, all’età di circa 33 anni. Nel 1878 il pittore iniziò a lavorare come disegnatore di moda e nel 1879 partecipò alla quarta esposizione impressionista e da questa edizione fu sempre presente fino all’ottava del 1886. Fu uno dei tre artisti di fine Ottocento indicato come gli “italiani di Parigi” insieme a Giuseppe De Nittis e Giovanni Boldini.
Nel 1860 Zandomeneghi partecipò all’impresa dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi. Nel 1862 si trasferì quindi a Firenze dove entrò in contatto con il gruppo dei pittori Macchiaioli che si riuniva presso il caffè Caffè Michelangiolo. Conobbe Signorini, Fattori, Lega, Banti, Borrani e Cabianca. Nel 1866 il pittore combatté volontario arruolandosi con Garibaldi per la terza guerra d’indipendenza.
Dopo alcuni soggiorni presso città italiane, il 1º giugno 1874 partì per Parigi con l’intenzione di rimanere nella capitale francese alcune settimane. Invece vi rimase per tutta la vita. Nel 1874 a Parigi si tenne la prima mostra impressionista organizzata presso lo studio del fotografo Nadar dalla Société anonyme des artistes peintres, sculpteurs et graveurs.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
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Lo stile di A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi
La pittura di Federico Zandomeneghi, in seguito al suo trasferimento a Parigi si avvicinò alle sperimentazioni dell’Impressionismo. Per questo Zandomeneghi è considerato un impressionista italiano. Praticò una pittura di figura, soprattutto di soggetti femminili e contribuì a descrivere la vita mondana della bohème di Parigi. Le sue opere si avvicinano a quelle di Degas per via della maggiore definizione delle figure. Zandomeneghi praticò anche la pittura di paesaggio nella quale si colgono maggiori caratteri in comune con Guillaumin e Pissarro suoi amici.
La tecnica di A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi
A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi è un dipinto realizzato con impasto di colori ad olio applicati su tavola. L’opera misura 15 centimetri di altezza e 25 cm di larghezza.
Il colore e l’illuminazione
Nel dipinto di Zandomeneghi prevalgono colori freddi, i grigi e gli azzurri del cielo che si specchia sulla Senna. La figura della donna inoltre riprende i grigi scuri che si ritrovano negli abiti delle altre figure umane e nella natura dello sfondo.
Lo spazio
L’esteso paesaggio dipinto da Zandomeneghi ritrae la campagna fuori Parigi che si spinge fino all’orizzonte. Lo spazio in profondità è organizzato attraverso fasce di parsaggio a partire dal prato in primo piano.
La composizione e l’inquadratura
A pesca sulla Senna di Federico Zandomeneghi è un dipinto di forma rettangolare e inquadratura panoramica sviluppata in orizzontale. Il piano pittorico è organizzato in fasce orizzontali che si succedono fino a quella del cielo che arriva al bordo superiore.
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Bibliografia
- Silvestra Bietoletti, Zandomeneghi, Giunti, Dossier d’art Anno, 2016, EAN: 9788809991996
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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 11 aprile 2023.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Federico Zandomeneghi intitolate:
- A pesca sulla Senna
- Il ricciolo (La toilette)
- Sul divano (Causerie)
- Ritratto di Diego Martelli
- Café de la Nouvelle Athènes
Leggi La vita e tutte le opere di Federico Zandomeneghi
Consulta la pagina dedicata all’opera di Federico Zandomeneghi, A pesca sulla Senna, sul sito del Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti di Firenze.
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