I gasometri. Clichy di Paul Signac - ADO Analisi dell'opera

I gasometri. Clichy di Paul Signac ritrae la periferia di campagna nei dintorni di Parigi che al tempo era in trasformazione industriale.

Paul Signac, I gasometri. Clichy, 1886, olio su tela, 65 x 81 cm. Melbourne, National Gallery of Victoria

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Descrizione de I gasometri. Clichy di Paul Signac

Al centro di uno spiazzo erboso si notano alcuni gasometri che sono disposti intorno ad un gruppo di povere abitazioni protette da un basso steccato.

Interpretazioni e simbologia de I gasometri. Clichy di Paul Signac

Les Gazomètres. Clichy è il titolo originale in lingua francese del dipinto di Paul Signac. Gasometers at Clichy è invece il titolo in inglese con il quale il dipinto è indicato presso il museo di Melbourne. In italiano il titolo è tradotto come I gasometri. Clichy. I gasometri come quelli rappresentati nel dipinto di Signac sono stati in uso per molta parte del Novecento. Erano costituiti da una struttura metallica poligonale o circolare all’interno della quale veniva misurato e stoccato il gas per l’uso industriale. Secondo la tradizione queste strutture furono disegnate dall’ingegner Eiffel, il progettista della famosa Torre di Parigi.

Il dipinto di Signac raffigura un paesaggio industriale, poco apprezzato dal pubblico raffinato di Parigi. In questa scelta si coglie così la forza radicale del lavoro di Signac che, di idee anarchiche, inserì nei suoi primi dipinti elementi di documentazione sociale. In questo lavoro, come negli altri del periodo, è presente quindi una componente sovversiva che descrive gli ambienti popolari e inquinati della Parigi operaia. Con questi dipinti, Signac, introduce, inoltre, nella pittura del tempo la modernità rappresentata dall’avanzare degli insediamenti urbani nella campagna intorno a Parigi.

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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Il dipinto I gasometri Clichy di Paul Signac si trova a Melbourne conservato alla National Gallery of Victoria con numero d’inventario 1817-4. L’opera giunse al museo grazie al lascito Felton del 1948. Signac presentò il dipinto in occasione dell’ultima e ottava mostra degli impressionisti del 1886.

L’artista e la società. La storia dell’opera I gasometri Clichy di Paul Signac

Paul Signac dipinse I gasometri. Clichy nel 1886. Il pittore ha firmato e datato l’opera con una scritta blu, in basso a sinistra: P. Signac. / 86. La famiglia di Signac, nel 1880, si trasferì ad Asnières una periferia di Parigi destinata a impianti di produzione. Per questo, il giovane pittore si dedicò alla rappresentazione di vedute semi-industriali che poteva abbondantemente osservare nei pressi della sua abitazione. In questi luoghi erano presenti infatti gasometri, gru, ciminiere e fabbriche.

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Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile de I gasometri. Clichy di Paul Signac

Secondo i curatori del museo d’Orsay di Parigi, Gasometri a Clichy è la prima opera che Signac realizzò seguendo i principi del neoimpressionismo. Dopo la sua conoscenza, dal 1884, con Georges Seurat, Signac applicò i principi del puntinismo adottando però al posto di piccoli punti, brevi tasselli di colore. Nel tempo questi tratti diventarono piccoli rettangoli orientati solitamente in modo adeguato al particolare del paesaggio da dipingere.

Signac decise di intraprendere la carriera di pittore dopo aver visto la quarta mostra impressionista del 1879. Nelle sue prime opere quindi si colgono influenze impressioniste che diventarono neoimpressioniste dopo il suo incontro con Georges Seurat. Il pittore così iniziò ad approfondire le teorie scientifiche sulla base della visione dei colori che lo portarono a elaborare il suo puntinismo.

Ne I gasometri. Clichy sono già presenti gli elementi del linguaggio puntinista di Signac, le pennellate separate accostano colori puri e brillanti. Sono presenti poi campiture contrastanti di colori complementari come i tetti arancioni e il cielo azzurro. Inoltre le forme sono ben distinte, diversamente dal paesaggismo impressionista, e sono definite da un leggero chiaroscuro.

La tecnica de I gasometri Clichy di Paul Signac

Paul Signac dipinse I gasometri. Clichy utilizzando paste di colori ad olio applicate con brevi pennellate su tela. L’opera misura 65 centimetri di altezza e 81 cm di larghezza.

Il colore e l’illuminazione

I gasometri. Clichy di Paul Signac è un dipinto caratterizzato, cromaticamente, da due parti, separate dalla diagonale del dipinto che sale da sinistra e procede verso l’angolo in alto a destra. La metà di sinistra è occupata dai colori freddi del cielo e dell’ombra dell’edificio in basso. Nella metà di destra invece predominano toni chiari di ocra e di verde giallastro. Al centro invece si evidenziano gli arancioni dei tetti dei bassi edifici. Sono presenti contrasti tra colori complementari che accendono l’attenzione dell’osservatore, proprio in centro, tra l’arancio dei tetti e il blu del cielo. La luce proviene da sinistra e produce ombre di colore azzurro.

Lo spazio

Al centro dello spiazzo erboso sono raffigurati alcuni bassi edifici e ai lati, in prossimità, dei bordi del dipinto si intravedono le grandi strutture dei gasometri. In primo piano Signac ha dipinto lo spazio libero che distanzia gli edifici dall’osservatore della scena. I gasometri quindi e il gruppo di case si trovano su uno stesso piano, al centro della veduta, confinanti direttamente con il cielo.

La composizione e l’inquadratura

I gasometri. Clichy di Paul Signac è un dipinto di forma rettangolare con un’inquadratura orizzontale che taglia parzialmente le strutture dei gasometri a destra e a sinistra. Questa scelta suggerisce la continuazione delle strutture ai lati della veduta. I profili superiori ovali dei gasometri contrastano invece con le linee ortogonali e oblique create dalle facciate degli edifici centrali. La struttura compositiva del dipinto è suddivisa su tre fasce sovrapposte verso l’alto. Quella più in basso è occupata dallo spiazzo erboso mentre quella centrale dalle strutture e dalle abitazioni. Infine il cielo occupa il terzo superiore dell’opera.

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Bibliografia

Georges Seurat, Paul Signac e i neoimpressionisti, Catalogo della Mostra, Skira, 2009, ISBN-10: ‎8861309194 ISBN-13: ‎978-8861309197
Guillaume Morel, Paul Signac, Editions Place des Victoires, 2021, ISBN-10: ‎2809918740 ISBN-13: ‎978-2809918748
Paul Signac, Charlotte Hellman, Journal: 1894-1909, Coédition Gallimard/Musée d’Orsay, 2021, ISBN-10: ‎2070177882 ISBN-13: ‎978-2070177882
Marina Ferretti Bocquillon, Paul Signac: L’air du large, Editions des Falaises, 2021, ISBN-10: ‎2848114908 ISBN-13: ‎978-2848114903
Marina Ferretti Bocquillon, Signac, Giunti, Collana: Dossier d’art, 2009, ISBN: 9788809057463

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 10 maggio 2023.

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Consulta la pagina dedicata all’opera di Paul Signac, I gasometri Clichy, sul sito del National Gallery of Victoria di Melbourne.

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