Ritratto di Rouart di Medardo Rosso

Il Ritratto di Rouart di Medardo Rosso è una statuetta che raffigura il collezionista anziano e si trova alla Galleria d’arte Moderna di Milano.

Medardo Rosso, Ritratto di Rouart, 1913, cera nera, 104 x 68 x 46,5 cm. Milano, Galleria d’Arte Moderna

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Indice

Descrizione del Ritratto di Rouart di Medardo Rosso

Henri Rouart indossa un’ampia casacca da artista e un berretto. Il suo viso, leggermente inclinato alla destra dell’artista, mostra l’età di un uomo maturo con barba e baffi. Il collezionista pittore inoltre siede probabilmente su una sedia perché la sua mano destra sembra poggiata sulla gamba accavallata mentre la mano sinistra sostiene una piccola tavolozza.

Interpretazioni e simbologia del Ritratto di Rouart di Medardo Rosso

La statuetta di Medardo Rosso ritrae il collezionista e pittore Henri Rouart, grande sostenitore degli impressionisti e amico di Edgar Degas.

Il collezionista Henri Rouart praticava la pittura per diletto. La sua passione artistica era infatti talmente profonda che Medardo Rosso decise di rappresentare l’amico come un artista.

Stanislas-Henri Rouart nacque a Parigi il 2 ottobre 1833 e morì nella stessa città il 2 gennaio 1912 all’età di 79 anni. Rouart fu un ingegnere amante dell’arte. Infatti completò la sua passione di collezionista di opere d’arte con l’attività di pittore. Edgar Degas fu compagno di studi e amico di Henri Rouart.

Diversamente dal famoso pittore però, Rouart terminati gli studi si arruolò nell’esercito. Con il grado di tenente partecipò così alla guerra franco-prussiana. Durante l’assedio di Parigi del 1871 incontrò nuovamente Degas che prestava servizio come volontario proprio sotto i suoi comandi. Questo fatto rafforzò così ulteriormente la loro amicizia. Nel tempo dopo aver accumulato molto denaro grazie a successi professionali, Henri Rouart diventò poi un importante collezionista di opere di artisti a lui contemporanee tra i quali gli impressionisti.

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Il Ritratto di Rouart di Medardo Rosso si trova a Milano presso la Galleria d’Arte Moderna.

L’artista e la società. La storia del Ritratto di Rouart di Medardo Rosso

L’opera di Medardo Rosso risale al 1913 e fu realizzata dall’artista all’età di circa 55 anni. Lo scultore, nato nel 1858, era ormai un affermato artista in età matura.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile del Ritratto di Rouart di Medardo Rosso

Medardo Rosso giunse ad una sperimentazione plastica che si avvicina alla pittura impressionista. Infatti le sue opere più note rappresentano il risultato delle ricerche stilistiche dell’artista nelle quali la figura dei soggetti è appena accennata. Il volume delle forme scompare infatti e le concezione dell’opera è molto distante dalla statuaria classica.

Già a partire dai materiali quindi Medardo Rosso si allontanò dall’idea di scultura solida e immutabile come quella accademica in marmo o in bronzo. Lo scultore modellò quindi le sue sculture in cera o in argilla per ottenere volumi pittorici. Infatti in molte opere è possibile scorgere la traccia delle dita che scavano e modellano la materia.

La tecnica

Il Ritratto di Rouart di Medardo Rosso è modellato in cera nera e misura 104 x 68 x 46,5 centimetri.

La luce sulla scultura

La luce ambientale incontra la superficie scura ma lucida del busto di Rouart e crea un effetto pittorico che sottrae materialità alla scultura. Infatti non si colgono le masse delle diverse parti del corpo ma il soggetto è reso dalla sagoma del busto e dalle diverse asperità della superficie. Si può affermare che le dita di Medardo Rosso hanno operato sulla cera come un pennello sulla tela.

Rapporto con lo spazio

La statuetta di Medardo Rosso perde la pesantezza tipica delle opere scultoree e si espande nello spazio con maggiore leggerezza. L’impressione è così quella di una materia viva e morbida modellata dall’aria che la circonda.

La struttura

Il busto che raffigura il collezionista amico di Medardo Rosso presenta una struttura allungata. Il corpo del protagonista risulta così proiettato verso la testa della scultura che pare più piccola. In questo modo sono posti in evidenza il berretto di Rouart e la sua giacca da artista.

La statua poggia in basso su un piccolo basamento ad quale aderisce grazie al lembo anteriore della casacca. Questo appoggio rafforza inoltre l’impressione che il protagonista sia stato osservato seduto su un sedile.

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Bibliografia

  • Medardo Rosso e L. Giudici, Scritti sulla scultura, Abscondita (15 luglio 2003) Collana: Carte d’artisti, ISBN-10: 8884160596 ISBN-13: 978-8884160591
  • Francesco Stocchi, Medardo Rosso, Giunti Editore Collana: Dossier d’art In commercio dal: 1 aprile 2015, EAN: 9788809993617
  • Sharon Hecker, Un monumento al momento. Medardo Rosso e le origini della scultura contemporanea, Johan & Levi (12 dicembre 2017) Collana: Saggistica d’arte, ISBN-10: 8860102014 ISBN-13: 978-8860102010

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 6 settembre 2021.

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Consulta la pagina dedicata alla scultura di Medardo Rosso, Ritratto di Rouart, sul sito della Galleria d’Arte Moderna di Milano.

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