Ecce Puer di Medardo Rosso

Ecce Puer di Medardo Rosso è una piccola scultura dedicata al mondo dell’infanzia interpretata con gusto impressionista.

Medardo Rosso, Ecce Puer, 1906, gesso, 42 x 32 x 52 cm. Milano, Galleria d’Arte Moderna

Indice

Descrizione di Ecce Puer di Medardo Rosso

Il viso appena abbozzato di un fanciullo emerge da una superficie irregolare e frammentata. Lo sguardo è assente e appena percepibile. Le labbra infine sono chiuse e delicatamente disegnate come il piccolo naso.

Interpretazioni e simbologia di Ecce Puer di Medardo Rosso

Medardo Rosso realizzò molte sculture impressioniste, dedicate all’infanzia, di grande poesia e profondità psicologica. Il volto rappresentato raffigura Alfred William Mond, figlio di Emile Monde che ospitò Medardo Rosso in occasione della sua partecipazione alla International Society of Sculpture. Dal modello venne ricavato un calco in cera che lo stesso artista titolò Emile.

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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Ecce puer è una statuetta di Medardo Rosso presente in più copie in varie sedi espositive. Una copia si trova presso la Galleria d’arte Moderna a Milano. La scultura si può ammirare anche presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

Ecce Puer di Medardo Rosso della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Ecce Puer di Medardo Rosso della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.

Medardo Rosso, Ecce Puer, 1905, cera gialla su supporto interno in gesso, 47 x 34 x 30 cm. Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea.

L’artista e la società. La storia dell’opera Ecce Puer di Medardo Rosso

Si tratta di una scultura in gesso che riproduce la testa di un bambino. La scultura conservata presso la GAM di Milano è l’originale in gesso, che fu di proprietà del governo francese dal 1907 e destinata al Musée de Luxemburg dove fu esposta fino al 1920. Il figlio di Madardo Rosso, Francesco, nel 1928 riportò la statua in Italia presso il Museo Rosso di Barzio, da lui fondato. Acquistato dal pittore Ezio Pastorino, venne venduto, nel 1953, al Comune di Milano. Una copia di Ecce Puer si trova sulla tomba di Medardo Rosso nel cimitero Monumentale di Milano.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile di Ecce Puer di Medardo Rosso

La scultura di Medardo Rosso è fortemente influenzata dalle ricerche degli impressionisti e, come nei loro dipinti, le sculture sono sfuggevoli perdono la forma, i contorni, si dissolvono nello spazio che penetra nella materia che si espande verso l’esterno creando una impressione visiva tridimensionale. Per favorire questa resa, Medardo Rosso, nei suoi lavori, utilizzò spesso cera e gesso colato. Ecce Puer nell’intento dell’artista rappresenta il dissolversi definitivo della forma.

Medardo Rosso nacque a Torino nel 1858 e morì a Milano nel 1928 dove si era trasferito con la famiglia dal 1870. Tentò di frequentare l‘Accademia di belle arti di Brera ma la abbandonò presto per aderire al movimento degli scapigliati milanesi. È considerato uno scultore impressionista. Realizzò alcuni busti destinati al cimitero Monumentale di Milano e molti ritratti di bambini che sono stati considerati di grande introspezione psicologica già dai suoi contemporanei.

La tecnica

Ecce puer è una scultura in gesso ricoperta da uno strato di cera leggermente colorata.

La luce sulla scultura

La dissoluzione della forma e la resa pittorica del ritratto sono le intenzioni principali di Medardo Rosso. Molte parti della scultura sono lisce e prive di dettagli e la luce, scorre sulla superficie senza creare ombre profonde, se non, per qualche dettaglio del volto e sul collo dove si proietta l’ombra del viso.

Rapporto con lo spazio

L’immagine, sfuggente e accennata, si dissolve nello spazio e sembra espandersi nell’ambiente circostante a partire dal blocco che la contiene. L’ovale del volto sembra venire in avanti staccandosi dalla base modellata con una superficie grezza.

La struttura

Il ritratto del piccolo protagonista è contenuto nel blocco di materia che crea una rilevanza a sinistra dove è modellato il viso del ragazzo.

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Bibliografia

  • Medardo Rosso e L. Giudici, Scritti sulla scultura, Abscondita (15 luglio 2003) Collana: Carte d’artisti, ISBN-10: 8884160596 ISBN-13: 978-8884160591
  • Francesco Stocchi, Medardo Rosso, Giunti Editore Collana: Dossier d’art In commercio dal: 1 aprile 2015, EAN: 9788809993617
  • Sharon Hecker, Un monumento al momento. Medardo Rosso e le origini della scultura contemporanea, Johan & Levi (12 dicembre 2017) Collana: Saggistica d’arte, ISBN-10: 8860102014 ISBN-13: 978-8860102010

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 24 aprile 2021.

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