Nudo sdraiato di Giovanni Boldini

Nudo sdraiato di Giovanni Boldini è un piccolo dipinto dai toni accesi e dalla chiara intenzione erotica custodito in una collezione privata.

Giovanni Boldini, Nudo sdraiato, fine XIX-inizi XX secolo, olio su tela, 74 x 65 cm. Collezione privata

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Indice

Descrizione del Nudo sdraiato di Giovanni Boldini

Il dipinto di Giovanni Boldini intitolato Nudo sdraiato ritrae una figura femminile distesa tra tessuti e cuscini. Il fondo è indistinto e confuso dalle ampie pennellate del maestro.

Interpretazioni e simbologia del Nudo sdraiato di Giovanni Boldini

Giovanni Boldini fu il pittore italiano, trasferito a Parigi, che celebrò con più successo la figura femminile nel periodo della Belle Époque. Ritrasse le protagoniste parigine dell’alta aristocrazia e del mondo della cultura. I suoi dipinti sono oggi considerati delle icone di grazia e raffinatezza che raccontano i costumi e la moda della Parigi fine Ottocento e inizi del Novecento. Boldini dipinse anche molti nudi femminili molto apprezzati dai suoi potenti committenti. In Nudo disteso si coglie il prototipo della figura femminile, bella, affascinante e provocatrice che contribuì a creare il mito della Femme Fatale. Boldini definì le sue modelle, protagoniste della vita mondana della Ville Lumiere, Le Divine per sottolineare proprio questa loro personalità forte e emancipata.

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Nudo sdraiato di Giovanni Boldini è proprietà di una Collezione privata.

L’artista e la società. La storia dell’opera Nudo sdraiato di Giovanni Boldini

Nudo sdraiato di Giovanni Boldini non è datato e risale forse agli ultimi anni dell’Ottocento o i primi anni del Novecento. Il pittore nacque nel 1842 e morì nel 1931 a Parigi. Dipinse questo nudo femminile, secondo gli atorici, intorno al 1890 quindi all’età di circa 50 anni.

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Lo stile del Nudo sdraiato di Giovanni Boldini

Giovanni Boldini partì presto da Ferrara e si trasferì a Firenze dove frequentò i Macchiaioli del Caffè Michelangiolo. Nel 1871 giunse a Parigi dove incontrò gli impressionisti e divenne amico di alcuni di loro. Il suo stile è però del tutto particolare. Infatti i ritratti che resero famoso il pittore italiano a Parigi sono caratterizzati da un grande realismo che garantisce la somiglianza al modello, da un dinamismo teatrale e una profonda introspezione psicologica.

Nel dipinto intitolato Nudo sdraiato si colgono bene le pennellate lunghe e decise che i critici definirono sciabolate, che animano lo sfondo, i tessuti e gli arredi della scena. La figura femminile è ben disegnata e la pelle è descritta con un incarnato dai toni molto accesi. Alcune parti della figura però come il piede in basso sono parzialmente indefiniti e si fondono con le pennellate dell’ambiente suggerendo una resa atmosferica piuttosto che un’attenta descrizione dei particolari. Grazie al suo stile che mette insieme le intuizioni impressioniste e il realismo, Giuseppe Boldini fu autore di ritratti unici e dipinti di figura dalla forte connotazione sensuale e vitalistica.

La tecnica Nudo sdraiato di Giovanni Boldini

Nudo femminile di Giovanni Boldini è un dipinto realizzato con impasti di colori ad olio applicati su tela. Le dimensioni dell’opera sono di 73,5 centimetri di altezza e 65 cm di larghezza.

Il colore e l’illuminazione

Nudo sdraiato di Giuseppe Boldini è caratterizzato da colori accesi e monocromatici. Infatti lo sfondo presenta tonalità di marrone che spaziano dall’ocra al bruno acceso, quasi arancio e tonalità granata che evidenziano le note colorate di rosso dei tessuti. L’incarnato è molto chiaro, tendente al giallo, ed entra in contrasto luminoso con lo sfondo e i tessuti più scuri ma sempre caldi e brillanti. Nel dipinto non si coglie un progetto di illuminazione direzionata ma la figura sembra emettere luce propria che si riflette sui tessuti e gli arredi della stanza.

Lo spazio

Lo spazio interno nel quale è ambientata la scena del Nudo sdraiato di Giovanni Boldini non è chiaramente descritto. Infatti lo sfondo è molto scuro e da questo emergono i tessuti e i tendaggi che fanno da fondale al nudo disteso. Gli unici indicatori spaziali sono le poche ombre che si proiettano dalle mani che sfiorano il cuscino e le pesanti coperte preziose. L’ambiente percepito è quindi frutto dell’intuizione personale dell’osservatore ed emerge dall’amalgama delle pennellate che a tratti si trasformano in tendaggi e arredi del talamo sul quale è distesa la giovane donna. La disposizione diagonale del suo corpo infine descrive lo spazio e ci fa cogliere la profondità della scena. Il punto di vista è basso come se l’osservatore si ponesse all’altezza del corpo sdraiato della giovane. Questa prospettiva crea, in chi guarda, un’ulteriore impressione di complicità e di partecipazione.

La composizione e l’inquadratura

Nudo sdraiato di Giovanni Boldini è un dipinto di forma rettangolare e inquadratura leggermente verticale. Il corpo disteso della ragazza è adagiato sulla diagonale del dipinto che sale dall’angolo inferiore di destra verso l’alto a sinistra. Inoltre, a ribadire la centralità della figura femminile, l’incrocio delle diagonali si pone in corrispondenza del pube della protagonista. Infine, il corpo della giovane viene messo in grande evidenza dalle due masse scure e pesanti del fondo che si collocano a destra in alto e a sinistra in basso.

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Bibliografia

  • Sergio Gaddi, Tiziano Panconi, Giovanni Boldini. Catalogo della mostra (Roma, 4 marzo-16 luglio 2017), Skira, Collana: Arte moderna, 2017, 9788857235417
  • Tiziano Panconi, Sergio Gaddi, Giovanni Boldini. Genio e pittura. Ediz. a colori, Skira, Collana: Arte moderna. Cataloghi, 2017, EAN: 9788857236988
  • Barbara Guidi, Boldini e la moda, Catalogo della mostra Ferrara, Palazzo dei Diamanti, 16 febbraio – 2 giugno 2019, Ferrrara Arte, 2019, ISBN: 9788889793497
  • Alessandra Borgogelli, Boldini, Giunti Editore, Collana: Dossier d’art, Anno edizione: 2019, EAN: 9788809983762
  • Tiziano Panconi, Giovanni Boldini e il mito della Belle Époque, Skira, Collana: Arte moderna, 2023, EAN: 9788857249445

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 18 aprile 2023.

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