Gruppo di poeti riuniti intorno ad un tavolo di Henri Fantin-Latour

Gruppo di poeti riuniti intorno ad un tavolo di Henri Fantin-Latour è la testimonianza del movimento poetico del Parnaso.

Henri Fantin-Latour, Gruppo di poeti riuniti intorno ad un tavolo, 1872, olio su tela, 160 x 225 cm. Parigi, museé d’Orsay

Interpretazioni e simbologia di Gruppo di poeti riuniti intorno ad un tavolo di Henri Fantin-Latour

Un coin de table è il titolo in francese del dipinto di Henri Fantin-Latour che in italiano è conosciuto come Gruppo di poeti riuniti intorno ad un tavolo.

Il dipinto testimonia l’interesse di Henri Fantin-Latour nei confronti dell’ambiente letterario della sua epoca. Infatti nell’opera sono ritratti i poeti riuniti nel movimento poetico del Parnaso.

Gli intellettuali, riuniti intorno a un tavolo dopo un pranzo, sono da sinistra a destra: Elzéar Bonnier, Emile Blémont, Jean Aicard, in piedi. Invece Paul Verlaine e Arthur Rimbaud, Léon Valade, Ernest d’Hervilly, Camille Pelletan sono seduti.

Tutti i poeti indossano abiti neri e solo uno dei commensali si distingue, Camille Pelletan, un politico francese.

Nel gruppo non sono raffigurati due poeti francesi di grande importanza, Charles Baudelaire e Albert Mérat. Baudelaire infatti era morto nel 1867 mentre Mérat era fortemente ostile a Verlaine e Rimbaud, per via della loro condotta anticonvenzionale. Il poeta chiese quindi di non essere raffigurato insieme ai due amanti e al suo posto l’artista dipinse un mazzo di fiori. L’assenza di Charles Baudelaire assume quindi un particolare significato anche perché il dipinto era inizialmente proprio dedicato alla sua figura.

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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Emile Blémont, dipinto al centro della scena, acquistò il dipinto e lo donò al Museo del Louvre di Parigi nel 1910. L’opera è ora esposta al museé d’Orsay di Parigi.

L’artista e la società. La storia dell’opera Gruppo di poeti riuniti intorno ad un tavolo di Henri Fantin-Latour

Il dipinto di Henri Fantin-Latour risale al 1872. L’opera non riscosse un consenso unanime tra i critici. Infatti alcuni contemporanei dell’artista contestarono la dimensione monumentale della tela rispetto al tipo di soggetto raffigurato.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Approfondimento. Una serata tra amici?

di Anna Maria Nosotti

Capita spesso, alla fine di una cena tra amici, soprattutto se particolarmente cari, di decidere di immortalare la serata con una bella foto, per poter ricordare nel tempo una piacevole esperienza. Ecco, guardando “Le coin de Table” di H. Fantin- Latour si potrebbe pensare che il quadro assolva il compito dell’odierna fotografia: ma non è così.

L’opera rappresenta la conclusione di una cena immaginaria cui partecipano otto personaggi, tutti famosi ed emblematici della cultura parigina di metà ottocento, legata in qualche modo al movimento Parnassiano. A sinistra Paul Verlaine ( riconoscibile per il bicchiere in mano), un giovanissimo Rimbaud, che guarda appunto Verlaine e Pelletain. Sempre seduti notiamo Valade, E.d’Hervilly e Camille. In piedi Bonnier, Blémont e Aicard. Tutti poeti e vestiti di nero, tranne uno, Pelletain, un esponente del mondo politico.

Il poeta Albert Mérat che non volle essere rappresentato, soprattutto a causa dei dissapori con Rimbaud, viene sostituito con un vaso di fiori. Salta all’occhio l’assenza del maggior poeta francese del XIX secolo, Baudelaire, che era da poco scomparso.

Le Parnasse contemporain

Ma cosa si intende per Parnassianesimo? Si tratta di un movimento poetico apparso in Francia nella seconda metà dell’800. Il suo scopo era riportare la poesia alla grandezza del Parnaso il monte sacro al dio Apollo, che alcuni poeti, come Lamartine, avrebbe fatta rotolare in basso, tra i mortali. Il nome apparve per la prima volta in una antologia pubblicata nel 1866, intitolata Il Parnaso contemporaneo (Le Parnasse contemporain).

Ben prima del Decadentismo, questi poeti furono i primi a ritenere che l’arte dovesse essere giudicata solamente secondo canoni estetici, a prescindere da ogni giudizio morale (a questo proposito si consiglia la lettura della straordinaria Prefazione a “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde).

Non tutti i poeti qui raffigurati possono essere considerati Parnassiani di stretta osservanza: i più famosi, come Verlaine e Rimbaud, aderirono al concetto dell’Arte per l’Arte, in modo originalissimo, cercando di rendere il testo poetico il più musicale possibile (“Musica, musica, musica sopra ogni cosa” scriveva Verlaine oppure mi piace ricordare la ricerca di musica e simbolo di un Rembaud poco più che adolescente), attraverso un nuovo e modernissimo simbolismo, come aveva insegnato Baudelaire e come porterà a massimo compimento Mallarmée.

Le poesie

Eccone due esempi

Marina di Paul Verlaine

L’oceano sonoro
Palpita sotto l’occhio
Della luna in lutto
E palpita ancora,
Mentre un lampo
Vivido e sinistro
Fende il cielo di bistro
D’un lungo zigzag luminoso,
E che ogni onda
In salti convulsi
Lungo tutta la scogliera
Va, si ritira, brilla e risuona.
E nel firmamento,
Dove erra l’uragano,
Ruggisce il tuono
Formidabilmente.

Vocali di Arthur Rimbaud

A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu: vocali,
Io dirò un giorno le vostre nascite latenti:
A, nero corsetto villoso di mosche splendenti
Che ronzano intorno a crudeli fetori,
Golfi d’ombra; E, candori di vapori e tende
Lance di fieri ghiacciai, bianchi re, brividi d’umbrelle;
I, porpora, sangue sputato, risata di belle labbra
Nella collera o nelle ubriachezze penitenti;
U, cicli, vibrazioni divine dei verdi mari,
Pace di pascoli seminati d’animali, pace di rughe
Che l’alchimia imprime nelle ampie fronti studiose;
O, suprema Tromba piena di strani stridori,
Silenzi attraversati da Angeli e Mondi:
– O l’Omega, raggio viola dei suoi Occhi!

Consulta anche le pagine: Arte e teatro, Arte e femme fatale, Arte e eros, Arte e amore, Arte e letteratura, Le streghe nell’arte, Arte e bellezza femminile, La Bibbia nell’arte

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Leggi gli altri contributi di Anna Maria Nosotti: Arte e femme fatale, Arte e teatro, La Divina Commedia nell’arte, Ritratti di Dante Alighieri, Il diavolo nell’arte, Le Metamorfosi di Ovidio

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Bibliografia

  • Henri Fantin-Latour, FAGE, 2016, ISBN-10: ‎ 284975420X ISBN-13: ‎ 978-2849754207
  • Henri Fantin-Latour, CONNAISSAN ARTS, 2016, ISBN-10: ‎ 2758006995 ISBN-13: ‎ 978-2758006992
  • Catalogue de l’oeuvre complet de fantin-latour, 1849-1904, HACHETTE BNF, 2019, ISBN-10: ‎ 2329320485 ISBN-13: ‎ 978-2329320489

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 16 marzo 2023.

Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Henri Fantin-Latour intitolate:

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Consulta la pagina dedicata al dipinto di Henri Fantin-Latour, Gruppo di poeti riuniti intorno ad un tavolo, sul sito del museé d’Orsay di Parigi.

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