Giaele e Sisara di Artemisia Gentileschi ritrae il fatto compiuto dall’eroina della Bibbia che uccide il nemico degli israeliti.
Artemisia Gentileschi, Giaele e Sisara, 1620, olio su tela, 93 x 128 cm. Budapest, Szépművészeti Múzeum
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Approfondimento. La “maschia” Giaele
La Bibbia abbonda di personaggi femminili: Sara, Ester, Debora, Tamar, l’anonima sposa del “Cantico dei Cantici”, Susanna….ma quelle che hanno maggiormente colpito la fantasia di scrittori e pittori sono sicuramente due donne di incredibile coraggio: Giuditta e Giaele.
Giuditta è universalmente conosciuta e importanti sono infatti le numerose tele a lei dedicate. La stessa Artemisia Gentileschi ha realizzato diverse versioni di Giuditta che uccide Oloferne. Di Giale però sappiamo molto poco. Narra il libro dei Giudici che Sisara, generale nemico degli Israeliti, fosse battuto dall’ebreo Barac, come vaticinato dalla profetessa Debora. Scampato alla disfatta, credette di trovare asilo nella tenda di Eber, alleato del suo sovrano. Ma qui Giaele, moglie di Eber, dopo averlo fatto bere, finse di lasciarlo dormire e, venendo meno a qualsiasi dovere di ospitalità, lo uccise nel sonno, conficcandogli un picchetto in una tempia.
La figura di Giaele nella cultura
Coraggiosa, impavida, incurante delle tradizioni, dimostrò una freddezza incredibile, come ci ricorda Alessandro Manzoni ne “Marzo 1821”:
“Quel (Dio) che in pugno alla maschia Giaele pose il maglio ed il colpo guidò"
Capito? Per definirla coraggiosa, il nostro la definisce “Maschia”, come se a una donna alcune doti di coraggio fossero precluse… E invece di coraggio era armata anche Artemisia Gentileschi, che nei suoi quadri fa rivivere eroine del passato capaci di vendicare non solo il proprio popolo, ma tutto il genere femminile. E forse anche se stessa, vittima di abusi in età giovanile.
Per terminare, interessante vedere come anche la musica abbia apprezzato Giaele. Un consiglio: ricercare l’opera del 1921 di Ildebrando Pizzetti “ Debora e Jaele”, composta per celebrare le eroine bibliche e rappresentata per la prima volta alla Scala in quell’anno.
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Bibliografia
- E. Menzio, Lettere precedute da «Atti di un processo per stupro», Abscondita, 2004, ISBN 8884166144, 9788884166142
- Roberto Contini, Francesco Solinas, Artemisia Gentileschi: storia di una passione, Mostra a Palazzo reale di Milano, 24 ore cultura, 2011, ISBN 8866480010, 9788866480013
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