L’asparago di Edouard Manet

L’asparago di Edouard Manet è una particolare natura morta del maestro impressionista dipinta per accompagnare la tela madre.

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Edouard Manet, L’asparago, 1880, olio su tela, 16,5 x 21,5 cm. Parigi, museé d’Orsay

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Indice

Descrizione de L’asparago di Edouard Manet

Un asparago reciso è poggiato su un piano di marmo orientato in obliquo rispetto al piano frontale della tela.

Interpretazioni e simbologia de L’asparago di Edouard Manet

L’asperge è il titolo originale in lingua francese del piccolo dipinto di Edouard Manet che in italiano è conosciuto come L’asparago.

Lo scrittore francese Georges Bataille scrisse che il dipinto Manet è una Natura “Morta, sì, ma al contempo vivace“. Con questa frase Bataille volle sottolineare lo spirito umoristico dell’artista che aveva realizzato questo dipinto come forma di ringraziamento e di disimpegno nei confronti del committente.

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L’asparago di Edouard Manet si trova a Parigi al museé d’Orsay.

L’artista e la società. La storia dell’opera L’asparago di Edouard Manet

Edouard Manet realizzò questo curioso soggetto in seguito alla vendita di una sua natura morta. Infatti Charles Ephrussi acquistò la tela intitolata Un mazzo di asparagi che Manet aveva valutato ottocento franchi. Il collezionista però inviò a Manet 1000 franchi. Così l’artista, noto per il suo carattere originale, dipinse L’asparago e lo spedì a Ephrussi accompagnandolo con un biglietto sul quale era scritto “Ne mancava uno al vostro mazzo“.

Edouard Manet negli anni Ottanta dell’Ottocento realizzò alcune nature morte di piccole dimensioni. Si tratta di piccole opere, quasi frammenti, che raffigurano fiori o frutta isolata come nel caso de L’asparago. Spesso Manet creò questi dipinti come regalo ad amici o per conoscenti attraverso o quali esprimere segni di affetto e amicizia.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile de L’asparago di Edouard Manet

Secondo i curatori del Musée d’Orsay di Parigi, Manet dipinse L’asparago con grande piacere e libertà espressiva. Infatti l’esecuzione veloce della pittura è evidente dalle pennellate abbozzate.

Il colore e l’illuminazione

Il dipinto commissionato da Charles Ephrussi presenta il fondo nero e ricorda le nature morte di produzione olandese del XVII secolo. Nel piccolo dipinto invece i colori sono più chiari determinati dal marmo sul quale è posato l’asparago di colore grigio e malva.

La composizione e l’inquadratura

La struttura compositiva di questa piccola natura morta è piuttosto semplice. Si evidenzia infatti la linea obliqua che corre lungo l’ortaggio.

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Bibliografia

  • Gérard Georges Lemaire, Manet, Giunti, Collana: Dossier d’art, 2017, ISBN: 9788809990654

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 26 settembre 2021.

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Leggi La vita e tutte le opere di Edouard Manet

Consulta la pagina dedicata al dipinto di Edouard Manet, L’asparago, sul sito del museé d’Orsay di Parigi.

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