Ritratto di giovane di Philadelphia di Antonello da Messina

Ritratto di giovane di Philadelphia di Antonello da Messina è uno dei tanti ritratti che il maestro ha realizzato e del quale non si conosce il nome del protagonista.

Antonello da Messina, Ritratto di giovane, 1474, olio su tavola di noce, 31,5 x 26,7 cm. Philadelphia, Philadelphia Museum of Art, The John G. Johnson Collection

Indice

Descrizione del Ritratto di giovane di Philadelphia di Antonello da Messina

Il protagonista del Ritratto di Philadelphia è orientato verso sinistra. È raffigurato di tre quarti e volge lo sguardo verso l’osservatore. Il suo aspetto rivela un giovane uomo. Inoltre non porta barba o baffi e mostra un’espressione sicura. Infine, indossa un copricapo tipico dell’epoca. L’abito è scuro e il colletto stretto intorno al collo.

Interpretazioni e simbologia Ritratto di giovane di Philadelphia di Antonello da Messina

Non tutti i soggetti dei ritratti del maestro di Messina sono stati identificati. Si tratta, comunque, di importanti personaggi della sua epoca.

L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!

Scuola 2022-2023

Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte

Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile del Ritratto di giovane di Philadelphia

Il Ritratto di giovane di Philadelphia rappresenta un importante esempio di ritrattistica rinascimentale. Antonello da Messina infatti seppe integrare nelle sue opere la monumentale classicità della tradizione italica con alcune caratteristiche della pittura fiamminga. Così, la posizione di tre quarti e la cura dei dettagli derivano dalla pittura nordica. I suoi ritratti, inoltre, descrivono il carattere del personaggio.

La tecnica

Il dipinto fu realizzato con colori e olio su tavola. I pittori fiamminghi furono i primi a dipingere con tale tecnica. I dipinti così risultavano più leggeri. Inoltre resistevano meglio al sollevamento della pellicola pittorica nel tempo. Antonello dipinse il ritratto stendendo sottili velature colorate. Questa tecnica permette infatti una maggiore definizione delle forme. Il disegno è alla base dell’immagine.

Scheda in aggiornamento. Torna fra qualche giorno e troverai ulteriori approfondimenti!

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Approfondisci con le altre opere di Antonello da Messina intitolate:

Consulta la pagina dedicata al dipinto di Antonello da Messina, Ritratto di giovane, sul sito del Philadelphia Museum of Art.