Ricerca su Michelangelo

La Ricerca su Michelangelo offre le informazioni principali sulla vita dell’artista e le sue opere raccontate in modo sintetico. Seguendo i link puoi approfondire la vita e l’analisi delle opere e aggiungere informazioni sul contesto storico e geografico.

Pagina aggiornata il: 21 agosto 2021. Torna a visitarci e troverai nuovi contenuti.

Per realizzare una ricerca su Michelangelo devi inizialmente decidere quale livello di approfondimento vuoi raggiungere. Non trascurare però il fatto che scrivere una breve biografia di un artista non è facile. Infatti in poche righe occorre indicare la complessità della vita di un famoso personaggio con sintesi efficace senza trascurare i dettagli.

Dopo aver stabilito la qualità del tuo testo inizia con la biografia di Michelangelo. Quindi la sua formazione. Sono anche importanti gli artisti con i quali Michelangelo ha collaborato o che ha incontrato. Da non trascurare lo stile e la poetica del lavoro dell’artista e le influenze derivate da autori precedenti. Elenca poi anche alcune delle opere principali di Michelangelo scultore e di Michelangelo pittore.

Trovi le informazioni per scrivere una ricerca su Michelangelo qui: Michelangelo la vita e le opere

La vita di Michelangelo

Michelangelo Buonarroti è conosciuto come uno dei più importanti artisti del mondo Occidentale. Inoltre fu un uno dei protagonisti del Rinascimento e le sue opere sono fondamentali nella storia dell’arte. Michelangelo si impiegò in molti campi della creatività a partire dalla scultura. Fu anche pittore, architetto e scrisse alcuni versi poetici. Michelangelo nacque il 6 marzo del 1475 a Caprese Michelangelo che si trova in provincia di Arezzo, in Toscana, una regione dell’Italia. Il grande maestro lavorò principalmente a Firenze e a Roma. Michelangelo morì il 18 febbraio del 1564, all’età di 89 anni a Roma.

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Michelangelo scultore

Presso Casa Buonarroti a Firenze è possibile ammirare due bassorilievi dell’arista intitolati Madonna della Scala e Battaglia dei Centauri. La prima opera prende il nome dalla scala scolpita con una grande abilità prospettica. Invece la Battaglia dei Centauri sembra ispirata ai rilievi dei sarcofagi romani.

Il giovane Michelangelo, all’età di 17 anni, dopo la morte del suo protettore Lorenzo il Magifico si rifugiò nel Convento di Santo Spirito a Firenze. Qui riuscì a studiare l’anatomia su corpi di defunti. Per ringraziare il priore del convento della sua ospitalità, Michelangelo scolpì il Crocifisso di Santo Spirito.

All’età di 19 anni Michelangelo si allontanò da Firenze, nell’autunno del 1494. Nella città infatti scoppiarono disordini civili che portarono alla destituzione di Piero de’ Medici e all’instaurazione della Repubblica. Michelangelo si trasferì così a Venezia e poi a Bologna dove fu accolto dal mecenate Giovan Francesco Aldrovandi. Qui scolpì L’Angelo reggicandelabro e il San Petronio per l’Arca di San Domenico.

Sculture della maturità

Le sculture di Michelangelo più conosciute sono il David che si trova a Firenze presso l’Accademia. Una copia sostituisce l’originale di fronte a Palazzo Vecchio. Un’altra scultura che ha reso famosissimo l’artista è la Pietà che si trova presso la Basilica di San Pietro a Città del Vaticano. La Madonna dall’aspetto molto giovanile regge tra le braccia il corpo morto di Gesù. Questa scultura ha ispirato molti altri artisti contemporanei di Michelangelo e di tutti i tempi.

Sono molto poetiche anche le altre versioni dello stesso tema che prendono il titolo di Pietà Rondanini e Pietà Bandini che si trova nel Museo dell’Opera del Duomo a Firenze. Michelangelo ormai anziano nella Pietà Rondanini scolpisce un non finito che non esalta la muscolatura dei personaggi ma descrive il dramma della Madre di Gesù morto atrocemente sulla croce. Altre sculture celebrate di Michelangelo sono i Prigioni. Si tratta di grandi statue di uomini nudi e costretti in prigionia che erano destinate in origine alla Tomba di Papa Giulio II insieme al famoso Mosè.

Approfondisci la ricerca di Michelangelo e consulta l’analisi delle sue sculture:

Michelangelo pittore

Il ciclo pittorico che ha dato enorme fama a Michelangelo è la decorazione della Volta della Cappella Sistina che si trova a Città del Vaticano. Questa enorme volta decorata racconta i principali episodi della Bibbia con scene di grande effetto. I personaggi dipinti da Michelangelo inoltre sono modellati con una grande conoscenza dell’anatomia e sono stati di esempio per tutte le future generazioni di artisti. Sempre nella Cappella Sistina è possibile ammirare il Giudizio Universale che copre una grande superficie verticale. Cristo, nel giorno del giudizio separa le anime dei giusti da quelle dei peccatori. I giusti salgono così in Paradiso a destra dell’osservatore mentre i peccatori vengono scagliati sulla terra e i diavoli li portano nell’inferno.

Approfondisci la ricerca di Michelangelo e consulta l’analisi dei suoi dipinti:

Michelangelo nei Musei e nelle chiese

Le opere di Michelangelo sono conservate nei più importanti musei del mondo come l’Albertina, la National Gallery of Art di Londra, il Rijksmuseum, il Museo del Louvre di Parigi. Inoltre nei musei italiani è possibile ammirare le sue opere come in alcune chiese di Roma e di Firenze. Michelangelo contribuì a progettare la Basilica di San Pietro a città del Vaticano, le Cappelle Medicee e Sagrestia Nuova a Firenze. Inoltre scolpì la Tomba di Papa Giulio II. Sempre come architetto intervenne presso la Biblioteca Medicea Laurenziana, la Basilica di San Lorenzo, Porta Pia, Palazzo del Sant’Uffizio.

La sepoltura di Michelangelo

Michelangelo è sepolto presso la Basilica di Santa Croce a Firenze.

Link esterni

Consulta la pagina dedicata alle statue di Michelangelo, Prigioni, sul sito del Musée du Louvre di Parigi e dell’Accademia di Firenze.

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