Le Tre Grazie di Bertel Thorvaldsen

Le Tre Grazie di Bertel Thorvaldsen è una delle versioni dello stesso tema affrontato più volte dall’artista durante la sua vita.

Bertel Thorvaldsen, Le Tre Grazie, 1817-1818, marmo, altezza 172,7 cm. Copenaghen, Museo Thorvaldsen

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Indice

Descrizione della statua Le Tre Grazie di Bertel Thorvaldsen

Tre fanciulle nude sono in piedi e si affiancano. Le giovani si cingono la vita con le braccia e sembrano conversare. Le loro capigliature sono semplici. Infatti i lunghi capelli ricci sono raccolti in alto da un nastro. La giovane centrale è in posizione frontale mentre le compagne sono scolpite di profilo. La giovane di destra sfiora il mento della compagna centrale con il dito indice. A sinistra, in basso tra le gambe di due Grazie, Amore bambino è seduto e suona la cetra. A destra, invece, si nota una colonnina sulla quale poggia un telo panneggiato.

Interpretazioni e simbologia delle Tre Grazie di Bertel Thorvaldsen

Nella tradizionale rappresentazione delle Tre Grazie la figura centrale si trova di spalle. Thorvaldsen invece scelse di rappresentarla frontalmente. Inoltre inserì un personaggio ulteriore. Infatti si osserva la figura di Amore seduto in basso che suona la cetra. Infine, le tre fanciulle mostrano di avere una giovane età, sono infatti adolescenti impegnate in un gioco innocente.

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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Lo scultore affrontò il tema diverse volte nella sua carriera. La prima occasione fu nel 1804 poi nel 1817, nel 1819, nel 1821 e infine nel 1842 con un gesso conservato presso l’Accademia di San Luca a Roma. Le Tre Grazie di Bertel Thorvaldsen del 1817 sono esposte presso il Thorvaldsens Museum di Copenaghen.

L’artista e la società. La storia dell’opera

Thorvaldsen fu uno scultore danese neoclassico collega e rivale di Antonio Canova. Iniziò a realizzare Le Tre grazie nel 1817 un anno dopo che Canova aveva ultimato la sua interpretazione di questo soggetto mitologico. Nel 1818 lo scultore danese considerò terminato il suo lavoro.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile delle Tre Grazie di Bertel Thorvaldsen

Le Tre Grazie di Bertel Thorvaldsen sono un perfetto esempio della sua estetica perfettamente aderente ai principi neoclassici. Infatti le tre fanciulle rappresentate nel marmo non provocano alcun piacere emotivo nell’osservatore. Inoltre la scultura non intende suscitare sentimenti se non trasmettere il rigore della proporzione classica. Invece Canova infuse nelle sue Tre grazie una maggiore vitalità derivata dall’osservazione della natura.

La tecnica

Il gruppo statuario delle Tre Grazie di Bertel Thorvaldsen è una scultura in marmo.

La luce sulla scultura

La luce scivola sui corpi levigati delle giovani senza creare decisi chiaroscuri. Inoltre le forme sono morbide e le ombre poco profonde.

Rapporto con lo spazio

Le Tre Grazie di Thorvaldsen è un gruppo statuario scolpito a tutto tondo quindi apprezzabile da ogni prospettiva. Comunque la progettazione dell’artista prevede l’osservazione da una posizione centrale. Infatti da tale prospettiva si coglie l’equilibrio che emerge dall’articolazione delle figure.

La struttura

Il gruppo statuario presenta una certa simmetria rispetto alla figura centrale. Infatti le altre due fanciulle sono rappresentate ai lati e di profilo. Solo qualche loro gesto rende meno rigida la disposizione speculare. Thorvaldsen per riempire lo spazio vuoto che si forma tra le gambe delle Tre Grazie creò la figura di Amore. Inoltre a sinistra per lo stesso motivo è presente una colonnina. Le gambe delle tre fanciulle poi non si toccano e creano un ritmo orizzontale nell’alternanza di pieni e vuoti.

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Bibliografia

  • Stefano Grandesso, Laila Skjothaug (a cura di), Bertel Thorvaldsen (1770-1884). Ediz. illustrata, 12 maggio 2011, Silvana, EAN: 9788836619122

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 25 giugno 2019.

Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Bertel Thorvaldsen intitolate:

  • Le Tre Grazie

Consulta la pagina dedicata all’opera di Bertel Thorvaldsen, Le Tre Grazie, sul sito del Museo Thorvaldsens di Copenaghen.

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