Cacciagione con piccione vivo di Candido Vitali

Cacciagione con piccione vivo di Candido Vitali è una natura morta un tempo attribuita a un autore fiammingo. Presso la Pinacoteca di Brera è presente il suo pendant intitolato Cacciagione con lepre.

Candido Vitali, Cacciagione con piccione vivo, 1700 – 1753, olio su tela, 64 x 68 cm. Milano, Pinacoteca di Brera

Indice

Descrizione di Cacciagione con piccione vivo di Candido Vitali

Su di un piano sono posati i corpi di volatili cacciati. A sinistra in alto si individuano alcuni beccaccini mentre a destra un piccione vivo è appollaiato tranquillamente su bordo di un bacile in metallo. Invece altri uccelli di diverse taglie sono posati sulla schiena con le zampe riverse sul ventre piumato.

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Analisi sintetica del dipinto Cacciagione con piccione vivo di Candido Vitali

Cacciagione con piccione vivo è una natura morta di Candido Vitali che fa pendant con un altro dipinto conservato presso la Pinacoteca di Brera. Si tratta della natura morta intitolata Cacciagione con lepre. Le due opere furono in passato considerate dipinti fiamminghi. In seguito vennero attribuiti al pittore di Piacenza Felice Boselli. Gli storici hanno poi assegnato le due opere a Candido Vitali, allievo di Lorenzo Pasinelli a Bologna e poi di Carlo Cignani a Forlì. La datazione non è stata individuata con precisione.

Lo stile del dipinto Cacciagione con piccione è molto vicino alle nature morte fiamminghe. Le pennellate sono sfumate e creano una superficie levigata. Il piumaggio dei volati è molto realistico e il chiaroscuro crea volumi molto evidenti.

Il colore del dipinto è caldo e tendente allo scuro come nel suo gemello Cacciagione con lepre. I toni sono bruni e grigi e rispettano il colore dei volatili. Tra tutti spiccano le piume rosse del piccolo uccello adagiato in basso a sinistra. Il fondo è totalmente oscuro e si crea un forte contrasto di luminosità con le parti illuminate della cacciagione.

Lo spazio è fortemente limitato dal fondo privo di riferimenti ambientali e scuro. La profondità è quindi limitata al primo piano.

Il dipinto Cacciagione con piccione vivo di Candido Vitali ha un formato pressoché quadrato. L’inquadratura pone al centro i corpi degli animali cacciati e crea una simmetria centrale che separa i gruppi di volatili. Inoltre la metà centrale separa due zone compositive. In quella superiore si notano il piccione vivo e i beccaccini a sinistra. In basso invece sono adagiati sul piano gli altri volatili.

Consulta la pagina dedicata al dipinto di Candido Vitali, Cacciagione con piccione vivo, sul sito della Pinacoteca di Brera di Milano.