Strumenti musicali e tendone verde di Evaristo Baschenis

Strumenti musicali e tendone verde di Evaristo Baschenis rivela l’amore dell’artista verso la musica che lo spinse a creare tale genere artistico.

Evaristo Baschenis, Strumenti musicali e tendone verde, 1670 circa, olio su tela, 115 x 160 cm. Bergamo, Accademia Carrara

Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo

Indice

Descrizione di Strumenti musicali e tendone verde di Evaristo Baschenis

Alcuni strumenti sono poggiati su di un piano, al centro dell’opera. Il tavolo è, poi, coperto da un pesante telo rosso damascato. Si riconoscono alcuni liuti, un violino, una mandola ed una viola. Inoltre, un flauto spunta, a destra, al di sotto di un liuto rovesciato. Una chitarra con il nastro rosso è poggiata in alto. Fogli di notazione musicale sono posti tra gli strumenti. Si osservano un frutto e alcuni libri appoggiati sulla chitarra. Infine, al centro dell’opera, sulla cassetta, nella voluta compare la scritta: «EVARISTUS BASCHENIS F. BERGOMI». Sullo sfondo è presente una pesante tenda verde.

Interpretazioni e simbologia di Strumenti musicali e tendone verde di Evaristo Baschenis

Evaristo Baschenis ideò la natura morta con strumenti musicali. Fu musicista e per questo buon conoscitore degli strumenti della sua epoca. Inoltre, in molti dipinti simili a Strumenti musicali e tendone verde, Baschenis dipinse un sottile strato di polvere che ricorda il passare del tempo.

L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!

Scuola 2023-2024

Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte

Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio

I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Giovanni Marenzi donò il dipinto Strumenti musicali e tendone verde, nel 1926, all’Accademia Carrara di Bergamo.

L’artista e la società. La storia dell’opera

L’opera intitolata Strumenti musicali e tendone verde fu dipinta da Evaristo Baschenis pochi anni prima della morte avvenuta nel 1677.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile del dipinto Strumenti musicali e tendone verde di Evaristo Baschenis

Il dipinto di Evaristo Baschenis è curato nella resa di dettagli e superfici. Nell’ambito del genere pittorico della Natura morta l’artista dipinse opere di grande realismo. Inoltre, la disposizione degli strumenti è attentamente studiata per rendere l’impressione di naturalezza e semplicità.

La tecnica

Strumenti musicali e tendone verde è un olio su tela. Grazie a tale tecnica Evaristo Baschenis riuscì, così, a creare superfici realistiche e atmosfere intense.

Il colore e l’illuminazione

Strumenti musicali e tendone verde è un dipinto dai toni caldi.  Infatti, il colore maggiormente diffuso ed evidente è il rosso del telo. Gli strumenti sono colorati in ocra-arancione e marrone. Lo sfondo è bruno, molto scuro. I nastri presentano colori più brillanti. Infine, il tendone è verde scuro, tendente al grigio di una tonalità armonizzata con il tono caldo del resto del dipinto. L’unico dettaglio freddo è il nastro viola a sinistra.

Il contrasto più utilizzato da Baschenis è quello di luminosità. Le notazioni bianche e le casse illuminate degli strumenti sono ben in evidenza rispetto allo sfondo scuro. Così, il tendone, scurissimo, che diventa una sagoma ritagliata. Inoltre, i contrasti di saturazione agiscono sui colori del telo rosso e dei nastri.

L’illuminazione artificiale proviene da sinistra. Infatti, le parti degli strumenti che si proiettano in avanti producono lunghe ombre sul telo rosso. Le parti in luce brillano diversamente secondo la natura della superficie. Il contrasto tra luci ed ombre crea un morbido chiaroscuro e, quindi, efficaci volumi tridimensionali. Un leggero bagliore mette in evidenza la sagoma del tendone.

Lo spazio

Lo spazio presente tra il fronte del dipinto e il piano del tavolo è sottolineato dallo scorcio degli strumenti. Inoltre, le ombre che si proiettano in basso rafforzano la lettura della profondità nel primo piano. Sul tavolo, anche la disposizione degli strumenti articola lo spazio della scena. Infine, oltre la natura morta, lo sfondo indistinto non permette di decifrare lo spazio in profondità.

La composizione e l’inquadratura

La natura morta di Evaristo Baschenis è sviluppata in orizzontale. L’inquadratura rettangolare dispone un ampio sfondo scuro che evidenzia gli oggetti dipinti. Infatti, gran parte del piano dipinto è occupato dallo sfondo. La struttura compositiva è sviluppata lungo la diagonale che sale da sinistra. Su tale direttrice si dispone il profilo del tendone e quello sinistro della composizione di strumenti.

Articolo correlato

Scheda

© ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci

Bibliografia

  • Testo in preparazione

Scheda in aggiornamento. Torna fra qualche giorno e troverai ulteriori approfondimenti!

La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: giorno mese 2023.

Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Artista intitolate:

  • Testo in preparazione

Leggi La vita e tutte le opere di Artista

Consulta la pagina dedicata al dipinto di Evaristo Baschenis, Strumenti musicali e tendone verde, sul sito dell’Accademia Carrara di Bergamo.

Grazie per aver consultato ADO

Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.

ADO content