Il porto di Nantes di Renato Birolli è un dipinto che fa parte della Collezione Verzocchi esposta a Forlì e dedicata al mondo del lavoro.
Renato Birolli, Il porto di Nantes, 1949-1950, olio su tela, 70 x 100 cm. Forlì, Collezione Verzocchi
Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo
Indice
Descrizione de Il porto di Nantes di Renato Birolli
Nel dipinto di Renato Birolli contro un fondo chiarissimo si stagliano spesse linee dai vari orientamenti di colore rosso a destra e grigio a sinistra. Quelle di sinistra creano una struttura metallica industriale che sembra rappresentare una potente gru portuale. A sinistra poi si riconosce un grande gancio al quale è appeso lo scafo di una piccola imbarcazione.
L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!
Scuola 2023-2024
Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte
Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio
I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
Questo dipinto di Renato Birolli fu commissionato dall’industriale italiano Giuseppe Vezocchi nel 1949-1950. Verzocchi infatti invitò molti artisti italiani a realizzare un’opera sul lavoro per creare una collezione monografica da accompagnare con un autoritratto. Aderirono al progetto più di settanta artisti e il primo maggio nel 1961 Verzocchi donò l’intera collezione al comune di Forlì per celebrare la festa dei Lavoratori. Le opere si trovano oggi al primo piano di Palazzo Romagnoli.
Consulta la scheda della Collezione Verzocchi di Forlì.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile de Il porto di Nantes di Renato Birolli
Renato Birolli fu un artista italiano nato a Verona nel 1905 e morto a Milano nel 1959. L’artista in gioventù partecipò ad alcune esperienze di avanguardia insieme ad artisti quali Renato Guttuso, Giacomo Manzù e Aligi Sassu, guidati dal critico dell’arte Edoardo Persico. Nel 1937 aderì al movimento Corrente che si oppose alle posizioni degli artisti del Novecentismo. Nel 1950 fece parte del Gruppo degli Otto guidato dal critico Lionello Venturi insieme a Afro Basaldella, Antonio Corpora, Mattia Moreni, Ennio Morlotti, Giuseppe Santomaso, Giulio Turcato e Emilio Vedova. Lionello Venturi per definire la pittura del gruppo coniò il termine Astratto-Concreto.
Articolo correlato
© ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci
Bibliografia
- Arte e lavoro. La collezione Verzocchi. Catalogo della mostra (Roma, 2 maggio 2004-13 giugno 2004), Palombi Editori, 2004, EAN: 9788876214349
- C. Ambrosini (a cura di), La collezione Verzocchi, C. Ambrosini Editore: SAGEP, 2014, EAN: 9788863733327
- A. Della Latta (a cura di), Renato Birolli. Biblioteca, Scalpendi, Collana: Bibliografica, 2014, EAN: 9788889546833
La scheda è quasi completa. Ancora qualche giorno di pazienza, grazie per la tua visita!
La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 1 maggio 2021.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Renato Birolli intitolate:
- Il porto di Nantes
Leggi La vita e tutte le opere di Renato Birolli
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Renato Birolli, Il porto di Nantes, sul sito della Collezione Verzocchi di Forlì.
Grazie per aver consultato ADO
Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.