Filosofo o Platone di Nicolò Traverso è una scultura di gusto neoclassico che raffigura un personaggio anziano coperto da un himátion classico.
Nicolò Traverso, Filosofo o Platone, data?, scultura. Genova, Galleria d’Arte Moderna
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Indice
Descrizione della scultura Filosofo Platone di Nicolò Traverso
Un uomo anziano dall’aspetto vigoroso sembra avanzare. Porta una barba folta e capelli riuniti in ciocche scomposte sul capo. Il suo viso poi ha una fisionomia importante e si notano alcune rughe d’espressione sulla fronte. Sul torace scoperto inoltre si osservano i segni dell’età ma il corpo è ancora possente e forte. Con la mano sinistra infine trattiene l’himátion che copre quasi interamente il corpo e arriva fino alle gambe.
Interpretazioni e simbologia dell’opera Filosofo Platone di Nicolò Traverso
La scultura raffigura forse il filosofo greco Platone nato ad Atene intorno al 428/427 a.C. e morto nel 348/347 a.C. Fu allievo di Socrate e maestro di Aristotele. I suoi testi hanno contribuito allo sviluppo della cultura occidentale.
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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
La statua di Nicolò Traverso è parte della raccolta intitolata “La pittura d’Accademia tra Neoclassicismo e Romanticismo” della Galleria d’Arte Moderna di Genova.
L’artista e la società. La storia dell’opera Filosofo Platone di Nicolò Traverso
Nicolò Traverso nacque a Genova nel 1745 e morì nella stessa città nel 1823.
Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.
Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.
Lo stile della scultura Filosofo Platone di Nicolò Traverso
Nicolò traverso fu docente di scultura presso l’Accademia Ligustica di Genova a partire dagli anni Novanta del Settecento. Traverso portò la tradizione del barocco ligure verso lo stile neoclassico seppur mantenendo una certa morbidezza delle forme scolpite. Infatti le figure umane realizzate con i canoni neoclassici risultano più ferme e monumentali.
La tecnica
L’opera di Nicolò Traverso è una scultura in pietra.
La luce sulla scultura
La luce ambientale viene frammentata dall’intenso panneggio che si crea sulla tunica trattenuta dalla mano sinistra. Si crea quindi un insieme di pieghe grafiche che evidenziano la superficie del telo. Il busto invece è morbidamente colpito dalla luce che comunque crea ombre sotto le braccia e i pettorali evidenti. Sul viso infine gli occhi sono immersi in un’ ombra profonda e tra la barba e i capelli si formano i chiaroscuri che descrivono le singole ciocche.
Rapporto con lo spazio
La scultura del filosofo sembra procedere in avanti e offre la migliore prospettiva frontalmente o leggermente di tre quarti. Proprio grazie all’azione che compie si apre nello spazio e assume un aspetto dinamico.
La struttura
Le gambe che sostengono il corpo del filosofo sono divaricate nell’atto di camminare. Creano quindi una certa stabilità al busto che si erge deciso e solido anche se in posizione dinamica.
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Bibliografia
- Alizeri F., Vite dei Professori del Disegno in Liguria dalla fondazione dell’Accademia Ligustica, Genova 1864
- Montaldo Spigno M.G., Nicolò Traverso scultore, Genova 1984
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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 24 marzo 2020.
Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Nicolò Traverso intitolate:
- Filosofo o Platone
Consulta la pagina dedicata al dipinto di Nicolò Traverso, Filosofo Platone, sul sito della Galleria d’Arte Moderna di Genova.
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