Convergence di Jackson Pollock

Convergence di Jackson Pollock è un dipinto che inizialmente la critica giudicò con poco entusiasmo ma che divenne molto noto in seguito.

Jackson Pollock, Convergence, 1952, olio su tela, 237,5 x 393,7 cm, Buffalo, Albright-Knox Art Gallery

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Indice

Descrizione del dipinto Convergence di Jackson Pollock

La superficie della grande tela dipinta da Jackson Pollock è percorsa da segni circolari che formano matasse aggrovigliate. Le linee circolari nere sono distribuite uniformemente su tutta la superficie. Su alcune zone invece si osservano tracce di colore rosso, bianco, giallo e blu.

Interpretazioni e simbologia del dipinto Convergence di Jackson Pollock

Il dripping utilizzato da Jackson Pollock permetteva all’artista di sentirsi parte dell’opera. Il soggetto quindi non rappresenta una corrispondenza figurativa con il reale ma la registrazione dell’esperienza momentanea dell’artista che si muove intorno alla tela.

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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Convergence di Jackson Pollock si trova nello stato di New York presso la Collection Albright-Knox Art Gallery di Buffalo. Seymour H. Knox, Jr. donò il dipinto nel 1956.

L’artista e la società. La storia dell’opera Convergence di Jackson Pollock

Il dipinto di Jackson Pollock intitolato Convergence è del 1952. L’artista era già un protagonista della pittura statunitense. I critici quindi seguivano ogni sviluppo del suo lavoro. Convergence suscitò subito qualche critica per via del ripensamento di Pollock e l’aggiunta di colori sulla base della composizione in bianco e nero. L’opera tuttavia divenne famosa nel corso degli anni.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile di Convergence di Jackson Pollock

Jackson Pollock è un artista statunitense attivo soprattutto nel secondo dopoguerra. Fu protagonista di una decisa rottura con la tradizione pittorica figurativa. Infatti lungo il corso degli anni Quaranta del Novecento sperimentò un linguaggio astratto con il quale intervenire sulla tela di grandi dimensioni. Inoltre elaborò una tecnica definita “Dripping”, sgocciolamento. Pollock utilizzava una particolare gestualità nel far gocciolare il colore. Era questo modo di procedere infatti che definisce la sua una pittura gestuale. Inoltre con particolari movimenti rotatori otteneva le configurazioni e le tracce circolari che caratterizzano le superfici dei suoi dipinti.

La tecnica

L’opera intitolata Convergence di Jackson Pollock è un esempio della tecnica elaborata dall’artista. Pollock utilizzava tele di grandi dimensioni che stendeva a terra. Poi camminando intorno al perimetro del telo faceva colare il pigmento da grandi pennelli che immergeva in latte o secchi. Generalmente utilizzava vernici industriali in grande quantità. Le tele asciugavano stese e quindi, l’artista le tendeva sui telai. A volte Pollock inseriva piccoli oggetti come monete o chiodi nelle matasse di colori. Anche al centro di Convergence si trova una piccola testimonianza del suo quotidiano.

Il colore e l’illuminazione

Pollock iniziò a dipingere Convergence con i soli bianco e nero. In seguito, però non fu soddisfatto del risultato e aggiunse altri colori alla composizione.

Lo spazio

La dimensione spaziale di un dipinto astratto e informale come quello di Pollock è limitata alla superficie bidimensionale. Infatti non sono presenti figure o forme che imitano la tridimensionalità del reale attraverso il disegno o il chiaroscuro. Si coglie solo l’articolazione tra il fondo della tela e le tracce del dripping.

La composizione e l’inquadratura

La superficie di base costruita con una trama fitta e uniforme di tracce nere è evidente sotto gli interventi di dripping e gesti colorati. Il giallo poi crea una sorta di mandorla compositiva trasversale che occupa la quasi totalità della larghezza del dipinto. Un percorso rosso invece crea ghirigori colorati paralleli ai bordi del rettangolo. Anche il bianco segue lo stesso andamento. Il blu invece si trova all’interno di piccole zone distribuite uniformemente.

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Bibliografia

  • Fausto Gilberti, Jackson Pollock. Ediz. italiana e inglese, 15 marzo 2015, Corraini, EAN: 9788875704926
  • Achille Bonito Oliva, Pollock, 2016, Giunti, Editore Collana: Dossier d’art, EAN: 9788809991637
  • Leonhard Emmerling, Pollock. Ediz. illustrata, 31 maggio 2016, Taschen Collana: Basic Art, EAN: 9783836537360
  • Jackson Pollock, Lettere, riflessioni, testimonianze, Curatore: E. Pontiggia, 1991; 2 marzo 2017, SE, Collana: Testi e documenti, EAN: 9788867232581

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La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: 18 marzo 2021.

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Consulta la pagina dedicata al dipinto di Jackson Pollock, Convergence, sul sito della Albright-Knox Art Gallery di Buffalo, New York, USA.

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