Beethoven fanciullo (Beethoven giovinetto) di Giuseppe Grandi è una scultura commissionata dal musicista Benedetto Junck che ritrae il famoso compositore in versione scapigliata.
Giuseppe Grandi, Beethoven fanciullo (Beethoven giovinetto), 1874, gesso, 70 x 78 x 36 cm. Milano, Galleria d’Arte Moderna
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Indice
Descrizione del dipinto Beethoven fanciullo (Beethoven giovinetto) di Giuseppe Grandi
Beethoven fanciullo (Beethoven giovinetto) è ritratto da Giuseppe Grandi con una posa scomposta. Il ragazzo è appoggiato su un piano con il braccio destro. Il busto è poi ruotato a destra e il volto chinato in avanti. Inoltre, indossa una camicia dall’ampio colletto che lascia scoperto il collo e una spalla. I capelli lunghi sono scapigliati e rivelano un carattere istintivo e poco incline all’ordine. Infine, l’espressione del giovane Beethoven è decisa e ostinata.
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Il musicista Benedetto Junck commissionò la scultura intitolata Beethoven fanciullo. Benigno Grandi, fratello dell’artista, donò poi il gesso alla galleria d’Arte Moderna di Milano nel 1913. Invece, il bronzo, fu donato dal proprietario alla Civica Galleria d’Arte Moderna di Torino.
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Lo stile
Beethoven fanciullo è un busto che celebra il famoso musicista romantico. Lo scultore lombardo Giuseppe Grandi fu uno degli esponenti principali della Scapigliatura lombarda insieme a Tranquillo Cremona e Daniele Ranzoni. Beethoven fanciullo è una piccola scultura di grande effetto dinamico. Infatti, la figura perde la precisione delle forme per diventare, quasi, un’impressione. Inoltre, abbandona anche la compostezza della scultura storica e celebrativa. Il soggetto è rappresentato con una posa scomposta molto vicina ai dipinti scapigliati. Il gesso rivela la tendenza romantica nel tema e nella rappresentazione dell’adolescente. Giuseppe Grandi nell’opera propose un ritratto intimo del musicista ragazzo. Per questo si allontanò dalla definizione della scultura di tradizione verista lombarda a favore di effetti pittorici.
La tecnica
La statua che ritrae il giovane musicista è un gesso. Dopo una formazione accademica Grandi si orientò verso una modellazione impressionistica, dai contorni imprecisi. Alla base delle sculture di Giuseppe Grandi vi sono studi preparatori con diversi materiali.
Luce sulla scultura
La plastica della scultura crea diversi chiaroscuri nei panneggi della camicia. Inoltre le ciocche di capelli scomposti determinano movimento di chiaroscuro. Infine, il volto viene messo in ombra dalla folta massa di capelli.
Rapporto con lo spazio
Il busto di Beethoven fanciullo avanza verso l’osservatore. Il viso è inclinato verso il basso ma la postura è aperta verso lo spazio di fronte.
La struttura
Il busto del ragazzo crea una base volumetrica che rialza il viso. Inoltre, busto e viso sono semplificati con due volumi triangolari contrapposti. Il gesso poggia su di una base rettangolare poco rialzata. Infine, la figura di Beethoven è proiettata in avanti in una posizione estremamente dinamica.
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