Statue della Cattedrale di Reims

Le numerose statue che decorano le facciate esterne della cattedrale di Reims rappresentano un raro esempio di unità stilistica.

Statue delle facciate esterne, 1240-1290. Reims, Cattedrale di Notre-Dame

Qui trovi l’immagine dell’opera, vai al sito della del Museo

Indice

Descrizione delle Statue della Cattedrale di Reims

Nel complesso le statue che decorano la cattedrale sono 2.303. Sulla facciata occidentale della Cattedrale di Reims sono presenti tre portali. Ogni portale è decorato da molte statue di varie dimensioni. Al di sopra di ogni portale è presente un rosone che permette una maggiore illuminazione centrale.

La facciata principale

Sul portale centrale si trova un frontone gotico scolpito. È raffigurata l’Incoronazione della Vergine da parte di Cristo. Solitamente in tale posizione centrale si trovava la figura di Cristo Salvatore. Secondo gli storici fu l’architetto che decise di privilegiare la figura di Maria. Probabilmente al suo posto era destinata la statua detta Beau Dieu che si trova sul portale del transetto nord.

Sul portale di destra, invece, si trova una rappresentazione del giudizio universale. Il portale di sinistra è decorato con statue di santi e martiri. Al di sopra del portale si trova, infine, Cristo crocifisso con la Vergine e San Giovanni.

Tra il rosone centrale e le torri campanarie, ad una altezza di 50 metri, si trova la “galleria dei re”. Al centro di questa fascia decorativa è scolpita la statua di Clodoveo che riceve il battesimo. Ai lati, invece, vi sono le effigi dei suoi successori. Più in basso, è scolpito lo scontro tra David e Golia. La statua del gigante biblico e alta più di cinque metri ed è la più grande statua presente sulla facciata principale.

Le facciate dei transetti

Vi sono sculture anche sulle facciate dei transetti. Sulla facciata orientata a nord si trovano le statue dei più importanti vescovi di Reims. I tre portali sono irregolari. Il portale di sinistra ha dimensioni medie e non è provvisto di porta. Al di sopra si trova una scena scolpita che raffigura il Giudizio Universale. Inoltre, si trova la statua di Gesù detta “Le Beau Dieu” che mostra il globo che rappresenta l’universo.

Il portale centrale è quello di dimensioni maggiori. Su di esso vi sono le statue di Saint Remi e di Saint Nicaise. Poco più in alto sono collocate la statue del Signore e di due angeli. Ad un terzo livello è rappresentato il miracolo di Saint Remi. Sull’architrave, in basso a destra, si può osservare il battesimo di Clodoveo. Il portale di destra è quello con dimensioni minori. Su di esso vi sono collocati frammenti provenienti dalla precedente cattedrale andata a fuoco. Si tratta di reperti di epoca romanica o, comunque, risalenti alla fine del XII secolo.

La facciata del lato sud è decorata con un rosone ornato. Ai lati, sono disposte due statue che rappresentano la Chiesa e la Sinagoga dagli occhi bendati.

L’analisi dell’opera continua dopo questo avviso!

Scuola 2022-2023

Storia dell’arte. A breve troverai approfondimenti sulle principali epoche della Storia dell’Arte

Inoltre nuovi materiali per aiutarti nel lavoro: La descrizione del ritratto, La descrizione del paesaggio

I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione

Secondo i documenti storici, l’arcivescovo Albéric de Humbert pose la prima pietra della cattedrale il 6 maggio 1211. La costruzione della cattedrale si rese necessaria in seguito alla distruzione della chiesa precedente a causa di un incendio. Jean d’Orbais, Jean-le-Loup, Gaucher de Reims e Bernard de Soissons furono i quattro gli architetti che contribuirono all’edificazione della cattedrale. I lavori terminarono nel 1275.

L’artista e la società. La storia dell’opera

La cattedrale di Notre-Dame di Reims venne innalzata a partire dagli inizi del XIII secolo. L’edificio è quindi posteriore a quello della cattedrale di Notre-Dame de Paris e di quello di Notre-Dame de Chartres. In seguito ai bombardamenti avvenuti durante la Prima Guerra Mondiale la cattedrale di Reims subì seri danni.

Oltre ai tre portali principali vi sono il Portale dei santi che fu realizzato tra il 1220 e il 1230. Vi sono rappresentati Saint Remi e Clodoveo, San Nicasio e sua sorella Santa Eutropia.

Il Portale del giudizio universale, invece, fu scolpito tra il 1225 e il 1230. Al centro, in alto, si trova Cristo che benedice. Alla sua destra si trovano San Giacomo Maggiore e San Paolo. A sinistra, invece, sono collocati San Pietro, Sant’Andrea e San Bartolomeo. Il Portale romanico è il più antico ed è datato 1160-1170. Nel tempo, fino al XVIII secolo, fu integrato nella galleria del campanile dei canonici.

Consulta anche l’articolo intitolato: I libri utili alla lettura dell’opera d’arte.

Consulta anche l’articolo intitolato: La scheda per l’analisi dell’opera d’arte.

Lo stile delle Statue della Cattedrale di Reims

Le sculture che decorano i portali della cattedrale di Reims sono in stile gotico. Inoltre, sono caratterizzate da una rara coerenza stilistica, Le diverse mani che operarono sui portali, per circa cinquecento anni, rivelano influenze provenienti dalle maestranze di Chartres, Amiens e dalla scultura tardo antica. In particolare, le sculture del portale della cattedrale di Reims, rappresentano un insieme di caratteristiche stilistiche derivanti da tali fonti. L’esempio migliore e più evidente è la scultura dell’angelo sorridente.

Articolo correlato

Scheda

© ADO – analisidellopera.it – Tutti i diritti riservati. Approfondisci

Bibliografia

  • Testo in preparazione

Scheda in aggiornamento. Torna fra qualche giorno e troverai ulteriori approfondimenti!

La data dell’ultimo aggiornamento della scheda è: giorno mese 2023.

Approfondisci la lettura consultando le schede delle altre opere di Artista intitolate:

  • Testo in preparazione

Leggi La vita e tutte le opere di Artista

Consulta la pagina dedicata alle sculture delle facciate della Cattedrale di Notre-Dame di Reims, sul sito ufficiale.

Grazie per aver consultato ADO

Le immagini pubblicate su ADO sono state prodotte in proprio e quindi sono di proprietà dell’autore.

ADO content