Lorenzo Bartolini la vita e le opere

Lorenzo Bartolini fu uno scultore e maestro dell’Accademia di Belle Arti di Firenze e principale esponente del Purismo nazareno.

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Nascita di Lorenzo Bartolini

1777. Lorenzo Bartolini nacque a Savignano di Prato il 7 gennaio 1777.

Il contesto familiare di Lorenzo Bartolini

1885. Il padre di Bartolini, Liborio Bartolini di Montepiano, era un fabbro di Campagna. La madre, Maria Maddalena Magli, invece era figlia di un fattore del posto. Il padre si trovò a lavorare per il Conte degli Organi e conobbe la figlia del suo fattore.

La formazione di Lorenzo Bartolini

Inizialmente il giovane artista, all’età di 8 anni, si trasferì a Firenze con il padre e lavorò nella sua bottega in Borgo Ognissanti.

1889. All’età di 12 anni si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Firenze ma la abbandonò presto.

Tornò così a Prato dove frequentò la bottega dei fratelli Pietro e Giovanni Pisani. Conobbe così uno scultore trentino, Giovanni Insom che fù il suo primo maestro.

Fu poi a Volterra dove lavorò presso lo scultore Valinteri e poi per l’alabastraro Corneil dove si avvicinò al Neoclassicismo.

Decise infine di proseguire la sua formazione in Francia presso lo studio di David e poi nell’atelier del Lemot.

Collaborazioni e amicizie

A Parigi, Bartolini conobbe e strinse una sincera amicizia con il pittore francese Jean-Auguste-Dominique Ingres.

La carriera accademica di Lorenzo Bartolini

1807. Nel 1807, all’età di 30 anni, su interessamento della sorella di Napoleone, Elisa Baciocchi, diventò direttore della scuola di scultura dell’Accademia di Carrara.

1812.Inoltre nel 1812, a 35 anni, divenne membro d’onore all’Accademia di Belle Arti di Firenze dove tenne in quegli anni alcune lezioni.

1839. Finalmente nel 1839, a 62 anni, acquisì la docenza presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. La sua nomina venne quando si erano ormai sopite le critiche del mondo accademico per le sue simpatie nei confronti di Napoleone.

Allievi di Lorenzo Bartolini

Lo scultore ebbe come allievo, tra altri, Michele Gordigiani.

La Fiducia in Dio

La fiducia in Dio di Lorenzo Bartolini, il gesso di Prato
La fiducia in Dio, il gesso di Prato

1836. La fiducia in Dio, 1836, marmo, altezza 43 x 61 x 93 cm. Milano, Museo Poldi Pezzoli

Una delle opere più note di Bartolini che esemplifica la poetica del Purismo nazareno del quale lo scultore fu l’esponente principale. Il Purismo italiano prese ispirazione dai pittori Nazareni. La loro poetica si ispirava all’arte del Trecento e del Quattrocento. Inoltre proponevano il ritorno a soggetti religiosi.

Consulta la pagina dedicata al dipinto di Lorenzo BartoliniLa fiducia in Dio, sul sito dei Beni Culturali della Lombardia.

La tomba della contessa Sofia Zamoyska

Tomba della contessa Sofia Zamoyska di Lorenzo Bartolini
Tomba della contessa Sofia Zamoyska

1845. La tomba della contessa Sofia Zamoyska, 1845 ante – 1850 ca., marmo, ca. 350 cm di altezza. Firenze, Basilica di Santa Croce, cappella Machiavelli Salviati

Bibliografia

  • S. Bietoletti, A. Caputo, E. Spalletti (a cura di), Lorenzo Bartolini. Scultore del bello naturale, Giunti Editore (8 giugno 2011) Collana: Cataloghi arte, ISBN-10: 8809766792 ISBN-13: 978-8809766792
  • S. Bietoletti, A. Caputo, E. Spalletti (a cura di), Lorenzo Bartolini, le lettere, 2011, EAN: 9788860873651
  • Annarita Caputo, Silvia Melloni Franceschini, Lorenzo Bartolini. Nuove prospettive fra Carrara e Firenze, Pacini Editore Collana: Studi di storia e di critica d’arte, 22 settembre 2016, EAN: 9788869950384

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