Lo sfregio all’arte neolitica

A marzo del 2023, uno studente italiano di 18 anni in gita scolastica a Ggantija, Malta, ha danneggiato un monumento dell’epoca Neolitica.

Le autorità hanne giudicato le incisioni sulla roccia, danni irreparabili e il Tribunale di Gozo con una seduta d’urgenza ha condannato il ragazzo a due anni di reclusione. La pena è stata sospesa per quattro anni, che è il periodo massimo consentito dalla legge, e ad una multa di 15.000 euro.