Il monumento a Cavour fu voluto dalla giunta comunale di Torino al momento dell’unione d’Italia e ritrae la Patria in figura di una giovaneai piedi dello statista.
I torinesi decisero così di omaggiare uno dei padri fondatori della nazione che era morto il 6 giugno del 1861 pochi mesi dopo l’unità. Il comune di Torino incaricò lo scultore di Siena Giovanni Duprè di realizzare la statua in marmo. Le autorità scoprirono il monumento l’8 novembre del 1873 e immediatamente i cittadini si sdegnarono a causa della figura allegorica dell’Italia nuda ai piedi di Cavour. La donna venne interpretata come un atto di prostrazione dell’Italia verso il conte Cavour. I cittadini inoltre si lamentarono della poca somiglianza al protagonista.
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