Tamara de Lempicka la vita e le opere

Tamara de Lempicka

Pagina aggiornata il: 25 luglio 2021. Torna a visitarci e troverai nuovi contenuti.

Biografia

Il contesto familiare

L’artista era figlia di Boris Gurwik-Górski un ebreo russo benestante. La madre invece si chiamava Malvina Decler ed era polacca. Il padre di Tamara morì quando la futura artista era adolescente così la famiglia composta dalla madre e i due fratelli, Stanisław e Adrienne si unì alla nonna Clementine.

Morta la nonna Tamara si trasferì presso la zia Stefa Jansen.

La vita privata e affettiva

A San Pietroburgo Tamara conobbe Tadeusz Łempicki un avvocato molto ricco e più anziano di lei. L’artista, decisa a conquistare l’attenzione dell’avvocato si presentò ad una sua festa indossando un costume di guardiana d’oche e due oche vive. Tamara riuscì nel suo intento e sposò Tadeusz Łempicki nel 1916 e nello stesso anno la coppia ebbe una figlia chiamata Kizette.

La formazione

In Francia, Tamara iniziò a prendere lezioni in campo artistico da mastro di Mentone. La formazione scolastica vera e propria però fu guidata dalla nonna Clementine. La giovane frequentò così la scuola Villa Claire a Losanna in Svizzera e un importante collegio polacco a Rydzyna.

Tamara De Lempicka si formò poi frequentando i movimenti di arte e letteratura d’avanguardia del Neo-Cubismo, Futurismo e Art Déco della “Generazione Perduta”.

I viaggi

Tamara De Lempicka compì un primo viaggio nel 1907 in Italia accompagnando la nonna Clementine nella visita di città d’arte.

I maestri

Presso l’Académie Ranson l’artista fu allieva di Maurice Denis che era stato uno dei Nabis. Il maestro non influì sulla futura arte di Tamara De Lempicka ma sicuramente le trasmise una grande tecnica di disegno. Il pittore neo-cubista André Lhote fu poi insegnante della pittrice all’Académie de la Grande Chaumière ed ebbe maggiore influenza sulla sua allieva.

Le opere di Tamara de Lempicka

Autoritratto sulla Bugatti verde

Autoritratto sulla Bugatti verde di Tamara de Lempicka
Autoritratto sulla Bugatti verde

1929. Autoritratto sulla Bugatti verde, 1929, olio su tela, 35 x 27 cm. Svizzera, Collezione privata

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