Montmartre di Telemaco Signorini ritrae un angolo del celebre quartiere di Parigi con una prospettiva molto spinta e un’atmosfera deserta.
Telemaco Signorini, Montmartre, ca 1873/1878, olio su tela, 41 5 cm. Firenze, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti
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Indice
Descrizione di Montmartre di Telemaco Signorini
Il dipinto intitolato Montmartre di Telemaco Signorini ritrae un grande palazzo costeggiato da due strade. In primo piano, proprio di fronte all’osservatore, è ripreso l’angolo di strada che prosegue ai lati dell’edificio. La sottile facciata orientata a sinistra mostra, a partire dal basso, due piani dalle pareti colorate di grigio scuro. Il resto dell’edificio è di colore ocra, tranne che la cornice muraria delle finestre dell’ultimo piano.
I palazzi che si intravedono lungo la via di sinistra sono protetti da un alto muro di cinta. Infine un marciapiede corre ai piedi dei palazzi. Alcuni edifici del quartiere parigino di Montmartre si intravedono a sinistra e a destra in lontananza.
Interpretazioni e simbologia di Montmartre di Telemaco Signorini
Per i pittori Macchiaioli la Francia e Parigi fu un importante punto di riferimento per elaborare il proprio linguaggio anti-accademico. Montmartre fu un quartiere di grande vitalità e ampiamente rappresentato dagli artisti del tempo. In questa interpretazione di Signorini si coglie un’atmosfera deserta, determinata dall’assenza di figure umane.
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I committenti, le collezioni, la storia espositiva e la collocazione
Montmartre di Telemaco Signorini si trova a Firenze conservato presso la Galleria d’Arte Moderna di Firenze ospitata a Palazzo Pitti. L’opera faceva parte della collezione di Mario Borgiotti. Leone Ambron donò quindi il quadro di Signorini al museo di Firenze nel 1956.
L’artista e la società. La storia dell’opera Montmartre di Telemaco Signorini
Il dipinto non è datato e non riporta alcuna firma. Gli storici ipotizzano che la data di esecuzione risalga agli anni 1873/1878. Secondo un parere storico, l’opera è da attribuire a Giuseppe De Sanctis.
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Lo stile di Montmartre di Telemaco Signorini
La veduta di Montmartre dipinta da Signorini rivela una concezione sintetica della scena. Infatti, l’ambiente è suggerito da alcune pennellate laterali e l’edificio è costruito con semplici campiture bidimensional. Come in tutte le opere della sperimentazione macchiaiola, la veduta si caratterizza per l’uso di una pennellata rapida. Il pittore applicò le pennellate di paste di colore ad olio sulla tela senza fonderle tra loro.
La tecnica
Montmartre di Telemaco Signorini è un dipinto realizzato con paste di colori ad olio applicati su tela.
Il colore e l’illuminazione
Montmartre di Telemaco Signorini è caratterizzato da colori caldi e terrosi, marroni di diverse tonalità. Le pareti esterne del palazzo sono di colore grigio scuro in basso e nella parte alta nelle cornici delle finestre. Il cielo è più luminoso, di colore giallo, rispetto al resto della scena mentre la strada è coperta da interventi di colore grigio chiaro. Infine, alcune pennellate chiare illuminano il cielo e la strada.
Lo spazio
La scena dipinta da Signorini mostra una evidente impostazione prospettica diagonale. Si vedono infatti le fughe del palazzo che si proiettano a sinistra e a destra del piano dipinto.
La composizione e l’inquadratura
Il dipinto di Signorini è di forma rettangolare e l’inquadratura di tipo verticale e fotografico sottolinea la massa dell’edificio. La struttura compositiva è dominata centralmente dalle forti linee verticali degli angoli del palazzo mentre sono molto evidenti le oblique che seguono le fughe prospettiche. Le due ampie zone vuote, del cielo e della strada, si rispecchiano verticalmente ed evidenziano la massa centrale del palazzo.
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Bibliografia
- Telemaco Signorini e la pittura in Europa. Catalogo della mostra (Padova, 19 settembre 2009-31 gennaio 2010), Marsilio, Collana: Cataloghi, 2009, EAN: 9788831798402
- S. Condemi (a cura di), Firenze negli occhi dell’artista, da Telemaco Signorini a Ottone Rosai, Sillabe, 2012, EAN: 9788883476495S
- Tiziano Panconi, Telemaco Signorini, Catalogo generale ragionato delle opere dipinte, Museo archives Giovanni Boldini Macchiaioli, Pistoia, 2019, ISBN-A10.979.12200/51149
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